Con Provvedimento del 28 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate individua le modalità telematiche di versamento dell’imposta di bollo che l’appaltatore assolve al momento della stipula del contratto.
Per i procedimenti avviati a decorrere dal 1° luglio 2023, come previsto dal nuovo del Codice dei contratti pubblici, l’imposta di bollo deve essere versata con modalità telematiche utilizzando il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE).
Il modello deve contenere l’indicazione dei codici fiscali delle parti e del Codice Identificativo di Gara (CIG) o, in sua mancanza, di altro identificativo univoco del contratto.
Il modello F24 Elide, utile per assolvere il bollo telematico dovuto dagli appaltatori al momento della stipula dei contratti a decorrere dal prossimo 1° luglio, è idoneo a consentire, da un lato, il versamento in via telematica attraverso gli appositi servizi messi a disposizione dalla stessa Agenzia, dalle banche e dagli altri prestatori di servizio di pagamento e, dall’altro, ad assicurare la possibilità di un’univoca associazione del versamento stesso con il contratto soggetto ad imposta, mediante la valorizzazione del campo elementi identificativi (con l’indicazione del CIG o di altro identificativo univoco).
Con successiva risoluzione, l’Agenzia delle Entrate istituirà i codici tributo da utilizzare per il versamento e fonrirà le relative istruzioni.