La società che realizza capi di abbigliamento e che svolge, come attività secondaria, anche quella di commercio al dettaglio dei capi dalla stessa prodotti, può usufruire del credito d'imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d'azienda per le locazioni non abitative (Dl n. 34/2020) per i locali in cui viene svolta quest’ultima attività, anche se i ricavi 2019 relativi al commercio al dettaglio non sono stati superiori a 15 milioni di euro.
Questo a condizione che l'attività secondaria sia autonoma sotto il profilo contabile, amministrativo ed economico-gestionale rispetto all'attività principale e nel presupposto che ricorrano tutti gli altri requisiti normativamente richiesti.
I chiarimenti sono stati forniti dall'Agenzia delle Entrate, nella Risposta n. 535 del 31 ottobre 2022.