È un reato di natura permanente e non istantanea per cui il momento consumativo deve essere individuato nella conclusione e non nell'inizio delle operazioni di accertamento.
Il liquidatore di una srl risponde del reato di occultamento di documenti contabili se non esibisce le scritture o i documenti di cui è obbligatoria la conservazione a chi legittimamente la richieda e faccia perdurare il suo contegno omissivo fintanto che è in corso l'attività di accertamento fiscale, non consegnando la documentazione fino alla conclusione delle operazioni dei verificatori. Lo ha chiarito la Cassazione nella sentenza n. 8316 del 10 marzo 2022.