Tutte le scadenze
Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
Termine ultimo, per gli Enti ed organismi pubblici, Amministrazioni centrali dello Stato tenute al versamento unitario di imposte e contributi, e le Pubbliche amministrazioni autorizzate a detenere un conto corrente presso una banca convenzionata con l’Agenzia delle entrate o presso Poste italiane, per il versamento dell’Iva dovuta dalle pubbliche amministrazioni a seguito di scissione dei pagamenti (tramite Modello F24 EP con modalità telematiche per i primi e Modello F24 con modalità telematiche per le seconde).
Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
Termine ultimo per i soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e che gestiscono portali telematici mettendo in contatto persone in ricerca di un immobile con persone che dispongono di unità immobiliari da locare, per il versamento con modalità telematiche (f24) delle ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente.
Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
Termine per il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte a carattere continuativo nel mese precedente. Il versamento deve essere effettuato con modalità telematiche (Modello F24) oppure tramite intermediario abilitato.
Contributi INPGI
Termine ultimo, per i datori di lavoro (Aziende editrici, quotidiani, imprese radiotelevisive) dei giornalisti e praticanti giornalisti iscritti all’INPGI, per il pagamento dei contributi previdenziali relativi alle retribuzioni corrisposte nel mese precedente tramite modello F24 (e contestuale presentazione all’INPGI della denuncia contributiva mensile).
Contributi INPS ex ENPALS: versamento
Le aziende dei settori dello spettacolo e dello sport sono tenute al versamento dei contributi previdenziali sulle retribuzioni dei dipendenti relative al mese precedente tramite modello F24.
Contributi previdenziali INPS da versare alla gestione separata, relativi ai compensi corrisposti nel mese precedente
I datori di lavoro e/o i committenti devono versare i contributi INPS alla Gestione separata INPS lavoratori autonomi sui compensi corrisposti nel corso del mese precedente ai soggetti tenuti all’iscrizione. Il versamento deve essere eseguito con modello F24.
Contributi previdenziali INPS dovuti sulle retribuzioni di lavoro dipendente di competenza del mese precedente
I datori di lavoro, che hanno alle proprie dipendenze lavoratori subordinati di qualsiasi categoria e qualifica iscritti alle gestioni previdenziali e assistenziali dell’Inps, devono versare i contributi INPS sulle retribuzioni di competenza del mese precedente. I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo. I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell’ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche.
Casagit: versamento contributi mese precedente e denuncia contributiva
Termine ultimo per effettuare il versamento dei contributi alla Cassa autonoma per le prestazioni integrative dei giornalisti (Casagit) relativi al mese precedente e per la presentazione della denuncia contributiva relativa al mese precedente tramite l’applicativo DAMS.
Datori di lavoro Studi Professionali: versamento contributo mensile Cadiprof
Termine ultimo, per il versamento contributo mensile Cadiprof, da effettuare tramite F24, ‘Sezione Inps’, indicando il codice della sede Inps competente e la propria matricola Inps.
Versamento TFR al Fondo di tesoreria da parte delle aziende con almeno 50 dipendenti
Termine ultimo per il versamento al Fondo di tesoreria dell’Inps, da parte dei datori di lavoro con almeno 50 dipendenti, delle quote di TFR maturate nel mese precedente non destinate alle forme di previdenza complementare.
Sono tenuti al versamento del contributo tutti i datori di lavoro del settore privato, con almeno 50 addetti, con esclusione dei datori di lavoro domestico.