Tutte le scadenze
5 per mille: invio dichiarazione sostitutiva
Ultimo giorno utile per l’invio, da parte di Enti di volontariato, ASD e Enti della Ricerca scientifica e dell’Università che hanno presentato domanda per l’ammissione al riparto della quota del 5 per mille, della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante il possesso dei requisiti che danno diritto all’ammissione al riparto della quota del 5 per mille per l’anno finanziario in corso.
La dichiarazione deve essere trasmessa rispettivamente:
– per li Enti del volontariato tramite raccomandata a/r o tramite posta elettronica certificata alla direzione regionale delle Entrate nel cui ambito si trova la sede legale dell’ente
– per le ASD tramite raccomandata a.r. da inviare all’Ufficio del CONI territorialmente competente
– per gli Enti della Ricerca scientifica e dell’Università tramite raccomandata a.r. da inviare al MUR.
Alla dichiarazione sostitutiva deve essere allegata la fotocopia non autenticata del documento d’identità del sottoscrittore.
Soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a euro 18.000,00 annui: comunicazioni bimestrali
Termine ultimo per i soggetti che corrispondono redditi di pensione di importo non superiore a 18.000 euro annui, compresi enti ed organismi pubblici e le Amministrazioni centrali dello Stato, per inviare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate, tramite invio telematico, contenente i dati dei pensionati per i quali è cessata la trattenuta rateale del canone di abbonamento alla tv, dell’importo trattenuto, di quello residuo e delle motivazioni della cessazione, oltre ai dati di coloro per i quali sono state effettuare le trattenute per l’intero importo del canone Rai.
Digital services tax: presentazione dichiarazione annuale
Entro questo termine i soggetti esercenti attività d’impresa che, singolarmente o a livello di gruppo, nell’anno solare precedente hanno realizzato congiuntamente:
– un ammontare complessivo di ricavi ovunque realizzati non inferiore a euro 750.000.000
– un ammontare di ricavi derivanti da servizi digitali realizzati nel territorio dello Stato non inferiore a euro 5.500.000
devono presentare la dichiarazione dei dati relativi all’imposta sui servizi digitali (Digital services tax”“ Dst), che deve essere trasmessa per via telematica all’Ag. Entrate direttamente se si è abilitati ai servizi telematici dell’Agenzia, o tramite gli intermediari.
Dichiarazioni 2023 (persone fisiche): versamenti
Termine ultimo per effettuare i versamenti (senza alcuna maggiorazione), in unica soluzione o prima rata, delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali delle persone fisiche e delle società di persone (Modello 730/2023, Redditi Pf 2023, Redditi Sp 2023 e Irap 2023) e del saldo dell’Iva relativa al 2022 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2023 – 30/6/2023.
Dichiarazioni 2023 (soggetti Ires): versamenti
Entro questo termine i soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare e che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, devono effettuare:
– il versamento, a titolo di saldo 2022 o come prima rata dell’anno 2023, delle imposte risultanti dalle dichiarazioni Redditi Sc 2023, Enc 2023 e Irap 2023, senza alcuna maggiorazione
– il versamento del saldo Iva 2022 risultante dalla dichiarazione annuale, maggiorato dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/3/2023 – 30/6/20232.
Sostituti “minimi”: versamenti
I sostituti d’imposta che durante l’anno corrispondono soltanto compensi di lavoro autonomo a non più di tre soggetti ed effettuano ritenute inferiori ad euro 1.032,91, sono tenuti ad effettuare:
– al versamento delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo operate nell’anno precedente
– al versamento delle ritenute alla fonte su provvigioni corrisposte nell’anno precedente
– al versamento delle ritenute alla fonte su indennità per cessazione del rapporto di agenzia corrisposte nell’anno precedente.
Domanda cassa integrazione per eventi non evitabili
Entro questo termine devono le Imprese industriali e dell’Edilizia devono presentare all’Inps le richieste di CIGO per eventi oggettivamente non evitabili verificatisi nel mese precedente.
Esterometro: invio comunicazioni mese precedente
Entro questo termine i soggetti passivi dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), che facilitano tramite l’uso di un’interfaccia elettronica le vendite a distanza di telefoni cellulari, consolle da gioco, tablet Pc e laptop, residenti o stabiliti in Italia devono effettuare la comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate nel mese precedente.
N.B.: La comunicazione è facoltativa per tutte le operazioni per le quali è stata emessa una bolletta doganale e quelle per le quali siano state emesse o ricevute fatture elettroniche secondo le regole stabilite nel provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate prot. 89757/2018.
Libro unico del lavoro: stampa e consegna
I datori di lavoro, committenti e soggetti intermediari tenutari, hanno l’obbligo di stampa del Libro unico del lavoro (LUL) o, nel caso di soggetti gestori, e devono consegnare copia dello stesso al soggetto obbligato alla tenuta, con riferimento al periodo di paga precedente.
Versamento terza rata eccedenze contributive per i Dottori Commercialisti
Versamento, da parte dei Dottori Commercialisti, della terza rata delle eccedenze contributive.