Tutte le scadenze
Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
I soggetti esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi, che rilasciano scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, possono registrare i corrispettivi del mese precedente, anche in via cumulativa. La stessa facoltà è estesa ai soggetti che emettono ricevuta fiscale.
Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
Le associazioni sportive dilettantistiche, le associazioni senza scopo di lucro e le associazioni pro-loco che hanno optato per la L. 398/1991, devono procedere entro questo termine all’annotazione nel registro approvato con D.M. 11 febbraio 1997 opportunamente integrato, anche in unica registrazione, dell’ammontare dei corrispettivi e di qualsiasi altro provento conseguiti nell’esercizio di attività commerciali poste in essere nel corso del mese precedente.
Comunicazione al’AE dei dati relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche
Termine ultimo per la comunicazione da parte di Acquirente unico Spa all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche riferiti al mese precedente.
Contributi INPGI
Termine ultimo, per i datori di lavoro (Aziende editrici, quotidiani, imprese radiotelevisive) dei giornalisti e praticanti giornalisti iscritti all’INPGI, per il pagamento dei contributi previdenziali relativi alle retribuzioni corrisposte nel mese precedente tramite modello F24 (e contestuale presentazione all’INPGI della denuncia contributiva mensile).
Contributi INPS ex ENPALS: versamento
Le aziende dei settori dello spettacolo e dello sport sono tenute al versamento dei contributi previdenziali sulle retribuzioni dei dipendenti relative al mese precedente tramite modello F24.
Contributi previdenziali INPS da versare alla gestione separata, relativi ai compensi corrisposti nel mese precedente
I datori di lavoro e/o i committenti devono versare i contributi INPS alla Gestione separata INPS lavoratori autonomi sui compensi corrisposti nel corso del mese precedente ai soggetti tenuti all’iscrizione. Il versamento deve essere eseguito con modello F24.
Contributi previdenziali INPS dovuti sulle retribuzioni di lavoro dipendente di competenza del mese precedente
I datori di lavoro, che hanno alle proprie dipendenze lavoratori subordinati di qualsiasi categoria e qualifica iscritti alle gestioni previdenziali e assistenziali dell’Inps, devono versare i contributi INPS sulle retribuzioni di competenza del mese precedente. I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo. I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell’ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche.
Casagit: versamento contributi mese precedente e denuncia contributiva
Termine ultimo per effettuare il versamento dei contributi alla Cassa autonoma per le prestazioni integrative dei giornalisti (Casagit) relativi al mese precedente e per la presentazione della denuncia contributiva relativa al mese precedente tramite l’applicativo DAMS.
Datori di lavoro Studi Professionali: versamento contributo mensile Cadiprof
Termine ultimo, per il versamento contributo mensile Cadiprof, da effettuare tramite F24, ‘Sezione Inps’, indicando il codice della sede Inps competente e la propria matricola Inps.
Versamento TFR al Fondo di tesoreria da parte delle aziende con almeno 50 dipendenti
Termine ultimo per il versamento al Fondo di tesoreria dell’Inps, da parte dei datori di lavoro con almeno 50 dipendenti, delle quote di TFR maturate nel mese precedente non destinate alle forme di previdenza complementare.
Sono tenuti al versamento del contributo tutti i datori di lavoro del settore privato, con almeno 50 addetti, con esclusione dei datori di lavoro domestico.