Con determina della Ragioneria Generale dello Stato n. 21513 del 6 febbraio il MEF ha adottato il nuovo programma formativo 2023 per l’aggiornamento professionale dei revisori legali, che prevede l’introduzione di diverse materie, con un tetto massimo al numero dei crediti conseguibili.
Anche se la maggior parte dei contenuti rimane inerente le materie che caratterizzano la revisione legale (la gestione del rischio e il controllo interno, i principi di revisione a livello nazionale e internazionale, la disciplina della revisione legale, la deontologia professionale e l’indipendenza e la tecnica professionale della revisione) sono stati aggiunti temi riguardanti alcune novità normative, come ad esempio il codice della crisi d’impresa, la contabilità pubblica e la fiscalità di impresa con lo scopo di rispondere alle esigenze di quei professionisti che hanno necessità di un aggiornamento diversificato.
Relativamente al numero di crediti conseguibili:
- nelle materie del Gruppo C.3 “Disciplina della regolazione della crisi e dell’insolvenza” si potranno conseguire fino ad un massimo di 3 crediti annuali;
- nelle materie del gruppo C.4 “Diritto tributario” si potranno conseguire fino ad un massimo di 3 crediti annuali;
Tra le materie non caratterizzanti, è stata inserita anche l’Informativa sulla sostenibilità delle imprese (C2 “Diritto societario) mentre, tra le materie caratterizzanti, sono introdotti:
- gli Aspetti dei principi internazionali ISA Italia riguardanti gli Enti del terzo settore (A.2 “Principi di revisione nazionali e internazionali);
- il Codice italiano di Etica e Indipendenza dei revisori di prossima emanazione (A.4 “Deontologia professionale ed indipendenza);
- le Tecniche operative relative al controllo interno della qualità;
- la Relazione del revisore sui conti annuali separati e giudizio di conformità (A.5 “Tecnica professionale della revisione”).