Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 9 del 9 dicembre 2022, ha approvato, in esame preliminare, 9 decreti legislativi relativi all’attuazione o all’adeguamento della normativa nazionale ad altrettanti regolamenti o direttive dell’Unione Europea.
Tra questii, anche l’attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano (rifusione).
Il testo, in ottemperanza alla legge di delegazione europea 2021 e alle disposizioni della citata direttiva:
- rivede e introduce norme volte a proteggere la salute umana dagli effetti negativi derivanti dalla contaminazione delle acque destinate al consumo umano, garantendone “salubrità e pulizia”, anche attraverso una revisione dei parametri e dei valori di rilevanza sanitaria;
- stabilisce i requisiti di igiene per i materiali che entrano in contatto con le acque potabili, per i reagenti chimici e per i materiali filtranti attivi o passivi da impiegare nel loro trattamento;
- introduce un approccio di valutazione e gestione del rischio più efficace ai fini della prevenzione sanitaria, della protezione dell’ambiente e del controllo delle acque destinate al consumo umano, anche sotto il profilo dei costi e dell’allocazione delle risorse;
- migliora l’accesso equo per tutti all’acqua potabile sicura e assicura la comunicazione tra le autorità competenti e i fornitori di acqua, volta a fornire un’informazione adeguata e aggiornata al pubblico sulle acque destinate al consumo umano.