Prorogati i termini per l’adeguamento del registratore telematico che consente la trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri.
Il comma 1 dell’Art. 140 del Decreto “Rilancio” proroga infatti, al 1° gennaio 2021, la non applicazione delle sanzioni agli operatori che non sono in grado di dotarsi entro il 1° luglio 2020 di un registratore telematico, o di utilizzare la procedura web messa a disposizione dall’Agenzia delle entrate.
Gli esercenti con volume d’affari 2018 non superiore a 400mila euro hanno tempo, dunque, fino al 1° gennaio 2021 per attivarsi e acquistare il registratore telematico o adattare il vecchio misuratore fiscale presso i rivenditori e laboratori autorizzati per l’invio telematico dei dati dei corrispettivi all’Agenzia delle entrate.
Resta fermo l’obbligo, per tali soggetti, di emettere scontrini o ricevute fiscali, registrare i corrispettivi e trasmettere telematicamente con cadenza mensile all’Agenzia delle entrate i dati dei corrispettivi giornalieri secondo le regole tecniche previste dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 236086 del 4 luglio 2019.
Il comma 2 del citato articolo, interviene anche sulle disposizioni del comma 6-quater del citato articolo 2, prevedendo lo slittamento – sempre al 1° gennaio 2021 – del termine di adeguamento dei registratori telematici per la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri esclusivamente al Sistema tessera sanitaria.
Le proroghe si sono rese necessarie a causa della situazione di emergenza epidemiologica COVID-19, con la chiusura di gran parte degli esercizi commerciali e il contenimento degli spostamenti non essenziali, che ha reso difficoltosa la distribuzione e l’attivazione dei registratori telematici.