Lo scorso 7 ottobre la Conferenza Unificata ha sancito l'accordo per l'adozione delle nuove "Linee-Guida nazionali in materia di identificazione, protezione, assistenza delle vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura" che Sito, Regioni Province Autonome ed Enti Locali si sono impegnati a recepire entro sei mesi.
Le linee guida, redatte nell'ambito del "Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato (2020-2022)", si sviluppano sui seguenti punti cardine:
- la promozione di un sistema di governance e di coordinamento per l'attuazione di un Meccanismo nazionale di riferimento (referral) a trazione pubblica in materia di identificazione, protezione e prima assistenza alle vittime di sfruttamento lavorativo in agricoltura;
- la definizione di vittima di sfruttamento lavorativo;
- l'individuazione di procedure e misure operative comuni suddivise in fasi (identificazione preliminare e formale, protezione e assistenza delle vittime di sfruttamento lavorativo);
- l'indicazione dei soggetti e degli attori delle varie fasi;
- il trattamento di tutela dei cittadini stranieri vittime di sfruttamento lavorativo, privi del permesso di soggiorno, secondo la normativa vigente;
- raccomandazioni in termini di informazione e sensibilizzazione, formazione e rafforzamento delle competenze dei servizi e degli attori coinvolti.