Con Provvedimento del 19 gennaio 2024 l’Agenzia delle Entrate ha disposto l’ulteriore estensione del periodo sperimentale della dichiarazione precompilata Iva, elaborata grazie ai dati acquisiti con le fatture elettroniche, con le comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e con i dati dei corrispettivi telematici, con lo scopo di consolidare e arricchire i dati precompilati della platea dei contribuenti già individuata (imprese e professionisti), che riguarda circa 2,4 milioni di soggetti Iva.
Il provvedimento recepisce inoltre le richieste provenienti dalle associazioni di categoria ed amplia i servizi dedicati ai titolari di partita Iva.
A partire dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 i destinatari dei documenti Iva precompilati e i loro intermediari potranno infatti scaricare in forma massiva mediante un sistema di cooperazione applicativa su rete internet:
- le bozze dei registri Iva mensili;
- i prospetti riepilogativi su base mensile e trimestrale;
- le bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche;
- la bozza della dichiarazione Iva annuale.