Il Consiglio dei Ministri, nella prima seduta dopo la pausa estiva (n. 92 del 30 agosto), ha approvato in esame definitivo un decreto legislativo relativo all’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2023/1114 sui mercati delle cripto-attività.
Lo schema di decreto legislativo, si legge nel Comunicato stampa del Governo, intende adeguare il diritto nazionale al regolamento UE 2023/1114 (MICAR Markets In Crypto Asset Regulation), che introduce una regolamentazione minima valida per tutte le cripto attività.
Le misure introdotte, in particolare, riguardano:
- gli obblighi di trasparenza informativa per l’emissione, l’offerta al pubblico e l’ammissione di cripto attività su una piattaforma di negoziazione;
- l’autorità e la vigilanza dei prestatori di servizi per le cripto attività e per gli emittenti di token in moneta elettronica;
- il funzionamento, l’organizzazione, la governance degli emittenti e dei prestatori di servizi per le cripto attività;
- la tutela dei possessori di cripto attività e dei clienti dei prestatori di servizi;
- le misure per prevenire l’abuso di informazioni privilegiate, la divulgazione illecita di informazioni privilegiate e la manipolazione del mercato.