In vigore dal 1 maggio il “Decreto PNRR 2”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2022 e recante ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
L’Art. 19 del Decreto, in particolare, apporta modifiche all’art. 10 del Dl n. 124/2004 (Razionalizzazione e coordinamento della attività ispettiva) prevedendo l’istituzione del Portale nazionale del sommerso (PNS).
“Al fine di una efficace programmazione dell’attività ispettiva nonché di monitorare il fenomeno del lavoro sommerso su tutto il territorio nazionale”, gli esiti dell’attività di vigilanza svolta dall’Ispettorato nazionale del lavoro, dal personale ispettivo dell’Inps, dell’Inail, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza avverso violazioni in materia di lavoro sommerso nonché in materia di lavoro e legislazione sociale, confluiranno in un portale unico nazionale gestito dall’Ispettorato nazionale del lavoro, denominato appunto “Portale nazionale del sommerso (PNS)”.
Nel nuovo portale, che sostituisce e integra le banche dati esistenti attraverso le quali INL, INPS e INAIL condividono le risultanze degli accertamenti ispettivi, confluiranno i verbali ispettivi e ogni altro provvedimento conseguente l’attività di vigilanza, compresi tutti gli atti relativi ad eventuali contenziosi instaurati sul medesimo verbale.