Nel Comunicato Stampa n. 75 del 9 maggio scorso il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha informato che gli organismi UE daranno presto il via libera al rinnovo dell’autorizzazione ad applicare lo split payment dell’IVA, in scadenza il 30 giugno 2023.
Il meccanismo, viene ricordato, si applica alle operazioni effettuate nei confronti delle pubbliche amministrazioni nonché degli enti pubblici economici e delle fondazioni, delle società controllate o partecipate da pubbliche amministrazioni o da enti e fondazioni e nei confronti di società quotate inserite nell’indice FTSE MIB della Borsa italiana.
Con l’autorizzazione da parte degli organismo UE, precisa il MEF, lo split payment continuerà pertanto ad applicarsi senza soluzione di continuità e, almeno nella prima fase, nei confronti dei medesimi soggetti oggi interessati dalla misura.