Sul sito internet del Garante Privacy sono state pubblicate le linee guida sul trattamento di dati relativi alla salute per finalità di ricerca e sulla geolocalizzazione e altri strumenti di tracciamento, nel contesto dell’emergenza legata al COVID-19, adottate dal Comitato europeo per la protezione dei dati in occasione della della 23ma sessione plenaria.
Le prime mettono in rilievo le questioni giuridiche più pressanti in merito all’utilizzo di dati relativi alla salute, come ad esempio la base giuridica del trattamento, i trattamenti ulteriori di dati relativi alla salute per finalità di ricerca scientifica, la messa in atto di adeguate garanzie e l’esercizio dei diritti degli interessati. Le seconde, invece, contengono chiarimenti in merito alle condizioni e principi da rispettare ai fini di un impiego proporzionato degli strumenti che utilizzano i dati di localizzazione e il tracciamento dei contatti, in rapporto a due ambiti specifici:
- Utilizzo dei dati di localizzazione a supporto della risposta alla pandemia tramite la definizione di modelli della diffusione del virus, al fine di valutare l’efficacia complessiva di misure di isolamento e quarantena;
- Utilizzo del tracciamento dei contatti per informare le persone che sono probabilmente entrate in contatto ravvicinato con soggetti successivamente confermati positivi, al fine di interrompere tempestivamente la trasmissione del contagio.
Maggiori informazioni sul sito del Garante Privacy.