Con Sentenza n. 4939/12 del 9 giugno 2023 la Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Sicilia, conformandosi all’orientamento giurisprudenziale della Corte di Cassazione, che individua una soggettività passiva alternativa tra il titolare del diritto di proprietà e quello del diritto reale di godimento, ha affermato che il pagamento dell’Imu effettuato dal nudo proprietario, in luogo del soggetto titolare del diritto di abitazione, libera quest’ultimo dalla pretesa tributaria dell’Amministrazione comunale.
Nel caso in esame i giudici siciliani hanno ritenuto illegittima la pretesa del Comune nei confronti del soggetto titolare del diritto reale di abitazione, in quanto l’IMU era stata già corrisposta dal proprietario dell’immobile.