I decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri riguardanti le misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 hanno disposto, per il periodo dal 12 marzo al 3 maggio 2020, la chiusura generale delle attività di commercio al dettaglio e dei servizi resi alla persona, salvo le eccezioni previste nei decreti e relativi allegati.
Il decreto del Presidente dei Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2020, contenente le disposizioni per la fase 2 dell’emergenza, ha in parte modificato tali previsioni per il periodo a partire dal 4 maggio 2020.
Da ultimo, il Decreto Rilancio (DL n. 34 del 19 maggio 2020) ha disposto la riapertura di molteplici attività economiche e produttive, che può avvenire solamente in conformità con le regole per il contenimento del contagio disposte dalla Regione ove è ubicata l’attività o, ove assenti, dalle linee guida nazionali.
Il decreto ha inoltre disposto alcune importanti proroghe legate ai corrispettivi telematici.
Sul tema, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la guida “L’Emergenza Coronavirus e i corrispettivi telematici”, disponibile qui.