Il chiarimento lo fornisce l’Agenzia delle Entrate, tramite una risposta pubblicata sulla rivista telematica FiscoOggi.
La normativa che disciplina l’agevolazione fiscale, chiarisce l’Agenzia, non prevede un limite massimo di sussidi tecnici e informatici acquistabili con Iva ridotta al 4% dalle persone con disabilità, a patto di rispettare i requisiti necessari per usufruire dell’aliquota Iva agevolata.
Coloro che intendano acquistare un prodotto con Iva agevolata dovranno però fornire al venditore una copia del certificato emesso dalle autorità competenti che attesti l’invalidità funzionale permanente e dimostri il legame specifico tra la disabilità di natura motoria, visiva, uditiva o del linguaggio e il sussidio tecnico informatico che si intende acquistare.
Quest’ultimo requisito, ricordano ancora le Entrate, si applica ai dispositivi che, per le loro caratteristiche tecniche e qualità, potrebbero essere utilizzati in contesti diversi e non sono limitati all’uso esclusivo da parte di persone con disabilità permanente.