Il Decreto del 23 marzo 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.83 del 7 aprile 2021 ha definito le retribuzioni convenzionali valide per l’anno 2021 da utilizzare per il calcolo delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente prestato all’estero, nonché per il calcolo dei contributi dovuti per i lavoratori italiani operanti all’estero ai sensi della Legge n.398/1987 (cioè nei Paesi extracomunitari).
Il reddito di lavoro dipendente prestato all’estero, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, da dipendenti che nell’arco di 12 mesi soggiornano nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni (pur mantenendo la residenza in Italia), è infatti determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali che vengono definite annualmente con apposito decreto.