I lavoratori dipendenti presso Studi professionali, con uno o più figli in età prescolare, possono ottenere per due annualità un rimborso pari al 20% della spesa sostenuta per la frequenza del minore ai nidi d’infanzia, nella misura massima di 600 euro.
A ricordarlo EBIPRO, l’Ente bilaterale nazionale per gli studi professionali.
Nel caso in cui il dipendente abbia ricevuto per la medesima spesa un’indennità da parte di altri istituti, come ad esempio il Bonus INPS asilo nido, dovrà provvedere a calcolare e dichiarare, in fase di presentazione della domanda, la parte rimasta a proprio carico sulla quale richiede l’intervento degli Enti. In aggiunta ai documenti istruttori previsti dal Regolamento Asili Nido, il lavoratore dovrà anche trasmettere il documento attestante il sostegno già riscosso.
La domanda dovrà essere trasmessa entro 24 mesi dalla data di spesa riportata in ricevuta/fattura, seguendo la procedura di richiesta rimborso sul sito di CADIPROF.