I contributi previdenziali pagati all’Inps per un lavoratore domestico attraverso il “libretto di famiglia” sono deducibili dal reddito.
A confermarlo l’Agenzia delle Entrate, in una risposta fornita sulla rivista telematica FiscoOggi.
I contributi previdenziali per gli addetti ai servizi domestici versati alla gestione separata Inps mediante il “libretto famiglia”, essendo importi interamente a carico del datore di lavoro, possono essere dedotti dal reddito complessivo, e più precisamente:
- per ogni ora di lavoro (corrispondente ad un titolo di pagamento) è possibile dedurre 1,65 euro quale contribuzione IVS alla Gestione separata Inps.
Importante ricordare che i contributi sono deducibili nel periodo d’imposta in cui viene effettuato il versamento per l’acquisto del titolo di pagamento, sempre che la relativa prestazione di lavoro domestico sia stata svolta dal lavoratore e che lo stesso sia stato pagato dall’ente di previdenza.