Le Sezioni unite respingono la tesi secondo cui la prevalenza del sequestro preventivo sulle procedure concorsuali lederebbe il principio della par conditio dei creditori.
L’avvio della procedura fallimentare non osta all’adozione o alla permanenza, se già disposto, del provvedimento di sequestro preventivo finalizzato alla confisca relativa ai reati tributari. È in estrema sintesi il principio di diritto sancito dalle Sezioni unite della Corte di cassazione nella sentenza n. 40797 del 6 ottobre 2023