Lo scorso 31 ottobre la Commissione Europea, su richiesta del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha approvato l’Aiuto di Stato finalizzato alla promozione dell’inserimento stabile nel mercato del lavoro dei beneficiari del Reddito di cittadinanza, ex art. 1, comma 294 e ss., Legge di Bilancio 2023.
In base alla Decisione 31 ottobre 2023 C(2023) 7480 final, ai datori di lavoro privati che dal primo gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 assumono i percettori del Reddito di cittadinanza con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato (ovvero, che trasformano i contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato) è riconosciuto, per un periodo massimo di 12 mesi, l’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali.
Sono esclusi i premi e contributi dovuti all’INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Il limite massimo di importo dello sgravio è pari a 8mila euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
Le istruzioni operative per la fruizione dell’incentivo saranno fornite dall’Inps con appositi provvedimenti.