Con la Sentenza n. 213 dell’11 novembre 2022 il Consiglio Nazionale Forense ha chiarito che
l’appropriazione sine titulo, ovvero la mancata restituzione di somme di competenza delle parti assistite e comunque la mala gestio del denaro altrui costituisce illecito discilinare (art. 30 CDF), che prescinde dal dolo o dalla colpa, essendo sufficiente la volontarietà del comportamento, integrato dal mero fatto del trattenimento indebito della somma.