Completata la prima fase di gestione delle domande di indennità Covid-19 l’Inps ha pubblicato le motivazioni delle istanze respinte per non avere superato i controlli relativi all’accertamento dei requisiti previsti. I beneficiari sono stati avvisati dell’esito della domanda accolta e del pagamento della prestazione tramite SMS.
Gli esiti di tutte le domande, con relative motivazioni per quelle con esito negativo, sono consultabili accedendo al servizio Indennità 600 euro, alla voce “Esiti”, sia da parte del Patronato con le proprie credenziali sia da parte del cittadino dotato di PIN.
Con il Messaggio 1° giugno 2020 n. 2263, l’Istituto informa che la mancanza di uno o più requisiti tra quelli elencati nello stesso messaggio determinano la reiezione dell’istanza. Per alcune istanza sono stati inviati esiti provvisori di respinta, definiti “preavviso di reiezione”, permettendo al cittadino di portare all’attenzione dell’Inps elementi conoscitivi che possano determinare un supplemento di istruttoria per l’eventuale accoglimento della domanda stessa.
In particolare, l’istanza di riesame deve essere presentata entro 20 giorni dalla pubblicazione del questo messaggio (ovvero dalla conoscenza della reiezione, se successiva) per permettere l’eventuale supplemento di istruttoria. La documentazione richiesta deve essere inviata attraverso la sezione “Esiti”, all’interno della procedura “Indennità 600 euro” o tramite la casella di posta istituzionale dedicata: riesamebonus600.nomesede@inps.it, istituita per ogni struttura territoriale INPS.