Il Decreto legge con le misure urgenti per la riduzione dei tempi delle liste di attesa delle prestazioni sanitarie (DL 7 giugno 2024, n. 73), approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta n. 84 del 3 giugno, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 132 del 7 giugno 2024.
Tra le misure previste:
- l’istituzione, presso l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari (AGENAS), della Piattaforma nazionale delle liste di attesa, interoperabile con le piattaforme delle liste di ciascuna regione e provincia autonoma, in coerenza con l’obiettivo «Potenziamento del Portale della Trasparenza» previsto dal PNRR;
- l’istituzione, presso il Ministero della salute, dell’Organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, con il compito di verificare il corretto funzionamento del sistema di gestione delle liste di attesa e dei relativi piani operativi per il recupero;
- la convergenza al Centro unico di prenotazione (CUP) regionale o infra-regionale anche degli erogatori privati accreditati, ospedalieri e ambulatoriali. Per la stipula degli accordi contrattuali tra le regioni e le strutture sanitarie private, è richiesta l’interoperabilità tra i CUP pubblici e i centri di prenotazione privati per l’erogazione delle prestazioni sul territorio;
- l’attivazione, da parte del CUP, di un sistema di disdetta delle prenotazioni per ricordare la data di erogazione della prestazione e l’attivazione di sistemi di ottimizzazione delle agende di prenotazione, secondo linee guida omogenee di livello nazionale;
- l’attivazione di agende dedicate per le prestazioni presenti nei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali (PDTA);
- l’introduzione del divieto per le aziende sanitare e ospedaliere di sospendere o chiudere le attività di prenotazione relative ai livelli essenziali di assistenza;
- il raddoppio delle sanzioni per la sospensione o chiusura delle attività di prenotazione.
Il Decreto è entrato in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.