La Corte di Cassazione, I Sezione Civile, con l’Ordinanza n. 10689 del 20 aprile 2023 ha affermato il principio di diritto secondo cui è divenuta operativa, a partire dal 1° gennaio 2023, la disposizione dell’art. 196-quater disp. att. c.p.c. riguardante l’obbligatorietà del deposito telematico di atti e di provvedimenti.
Da tale data, dunque, tutti i ricorsi per cassazione devono essere depositati in modalità telematica, a pena di improcedibilità (poiché questa è adesso la modalità di legge alla quale allude l’art. 369 c.p.c.), salve le eccezioni appositamente specificate.