Tra il 18 e il 21 maggio avrà luogo la sedicesima emissione dei BTP Italia, l’obbligazione del Tesoro italiano che strizza l’occhio alla clientela retail. La nota tecnica pubblicata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze presenta un titolo eloquente: “Emissione Maggio 2020 dedicata all’emergenza Covid-19”. Con questo prodotto dalle caratteristiche peculiari il Mef si rivolge direttamente ai singoli cittadini italiani, nel tentativo di movimentare e dare una destinazione al risparmio privato “liquido” nazionale. Destinazione che, in questa complicata fase di crisi, sarà inevitabilmente il finanziamento dell’extra-deficit che l’Italia inevitabilmente registrerà alla fine del 2020: “Emissione dedicata a finanziare le spese dei provvedimenti adottati dal Governo per fronteggiare l’emergenza da Covid-19. I provvedimenti di aumento del fabbisogno di cassa del Settore Statale che questa emissione contribuirà a finanziare saranno indicati nel Decreto di Emissione”.
Questo BTP avrà una vita di 5 anni, quindi scadenza il 26 maggio 2025, taglio minimo 1.000 euro e come ogni Buono del Tesoro Poliennale staccherà una cedola semestrale. Insieme ai BTP€i è l’unica obbligazione emessa dalla Repubblica Italiana ad offrire un tasso cedolare indicizzato all’inflazione (il BTP€i a quella europea, il BTP Italia a quella italiana). La cedola sarà quindi semestrale e indicizzata all’indice FOI esclusi i tabacchi, corrisposta in via posticipata e calcolata moltiplicando il tasso cedolare semestrale reale fisso per il capitale rivalutato. Il BTP Italia garantisce inoltre un floor su cedola e capitale tale per cui, in caso di deflazione sopravvenuta nel semestre (prospettiva da non escludere alle previsioni attuali) la cedola dello stesso semestre viene calcolata moltiplicando il tasso cedolare semestrale reale fisso per il capitale nominale non rivalutato. Per questa emissione è stato raddoppiato il premio di fedeltà destinato a coloro che sottoscriveranno i BTP nella prima fase di collocamento e lo deterranno fino a scadenza: sarà pari all’8 per mille lordo. Uguale a qualsiasi altro BTP è il regime fiscale al quale è sottoposto, ovvero l’aliquota del 12,5%.
I BTP Italia saranno emessi attraverso il mercato regolamentato elettronico MOT gestito da Borsa Italiana e vedranno diverse fasi di collocamento. La prima fase avrà luogo dal 18 al 20 maggio, durante la quale potranno partecipare i risparmiatori individuali e altri affini. Per agevolare la sottoscrizione il Mef ha previsto tre intere giornate di sottoscrizione, senza facoltà di chiusura anticipata: sarà garantito il pieno soddisfacimento delle domande pervenute a prezzo fisso pari a 100. Durante questa prima fase non potranno partecipare investitori istituzionali residenti all’estero. Potranno partecipare invece: persone fisiche, clienti professionali su richiesta, società di gestione autorizzate alla prestazione del servizio di gestione su base individuale di portafogli di investimento, intermediari autorizzati abilitati alla gestione dei portafogli, società fiduciarie che prestano servizi di gestione di portafogli di investimento. Chi sottoscriverà i BTP Italia in questa fase, con taglio minimo di 1.000 euro, e manterrà ininterrottamente la titolarità dei BTP Italia fino a scadenza potrà beneficiare del premio fedeltà. Il premio sarà pari allo 0,8% del valore nominale acquistato all’emissione. Durante questa prima fase sarà possibile acquistare per il tramite della banca dove è detenuto il deposito titoli, via sportello, via home banking oppure tramite gli uffici postali.
La seconda fase avrà invece luogo il 21 maggio, durante la quale saranno ammessi tutti i soggetti esclusi dalla prima fase. Tra le categorie ammesse anche imprese di grandi dimensioni che presentano a livello di singola società almeno due dei seguenti requisiti: 20 milioni di euro di totale di bilancio, 40 milioni di euro di fatturato netto e 2 milioni di euro di fondi propri. Taglio minimo per questa seconda fase “istituzionale” sarà di 100.000 euro.
Venerdì 15 maggio verrà comunicato il tasso cedolare reale annuo minimo garantito: il rendimento del BTP a 5 anni “classico” attualmente è inferiore all’1,5%. All’apertura dell’ultimo giorno del periodo di collocamento sul MOT (ore 10 del 21 maggio) verrà comunicato il Tasso cedolare reale annuo definitivo tramite Comunicato Stampa. Il regolamento dell’operazione avverrà martedì 26 maggio.