Con la Circolare n. 18/E del 28 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate fornisce indicazioni sul modalità di applicazione del regime della c.d. “flat tax incrementale” con aliquota fissa del 15%, chiarendo i requisiti soggettivi e oggettivi richiesti per usufruire del regime agevolato (Legge n. 197/2022), le modalità di determinazione della base imponibile e quali i redditi sono da da considerare e quali quelli da escludere.
L’agevolazione, introdotta dall’ articolo 1, commi da 55 a 57, della Legge di Bilancio 2023, prevede per il solo anno 2023 l’applicazione di un’imposta ad aliquota fissa del 15%, sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali, per le persone fisiche esercenti attività d’impresa e/o arti e professioni che non aderiscono, nel 2023, al regime forfetario.
In particolare, chi sceglie la flat tax applica un’aliquota fissa del 15% sulla differenza tra il reddito d’impresa e di lavoro autonomo determinati nel 2023 e il reddito d’importo più elevato dichiarato negli anni dal 2020 al 2022.
Tutti i dettagli nella Circolare.