Federalberghi, Aica e Assohotel hanno inviato al governo il protocollo nazionale "Accoglienza Sicura" per la prevenzione della diffusione del virus, allo scopo di tutelare la salute degli ospiti e dei collaboratori.
La task force che ha redatto il documento, composta da imprenditori e dirigenti italiani e stranieri, espressione delle diverse categorie e tipologie di strutture turistico ricettive, con l’aiuto di consulenti in materia di igiene e sicurezza ha analizzato le diverse fasi dei processi di produzione ed erogazione del servizio, individuando gli eventuali punti critici e suggerendo le conseguenti misure da adottare.
"Abbiamo bisogno di garantire ed essere garantiti per poter riaprire le nostre strutture e far sentire i nostri ospiti protetti come a casa propria" ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.
"Proprio per questo motivo, nella delicata stesura del protocollo nazionale, ci siamo affidati a figure terze, ovvero professionisti italiani e stranieri che, con le loro rispettive competenze, potessero individuare la strada più sicura per consentire alle attività del sistema ricettivo di riaprire con i giusti presupposti".