Con Sentenza n. 712/4 del 30 maggio 2024 la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Toscana ha chiarito che il fabbricato concesso in comodato gratuito beneficia dell’esenzione IMU solo nell’ipotesi in cui sussistano i requisiti previsti dalla legge, in particolare quelli previsti dalla Legge di bilancio 2024 (art. 1 comma 71), ovvero che il comodatario sia funzionalmente e strutturalmente collegato al concedente e che svolga nell’immobile esclusivamente le attività di cui all’ art. 7, comma 1, lett. i), D.Lgs. 504/1992 (ad es. attività assistenziali, previdenziali, didattiche, culturali) con modalità non commerciali.