L’intesa, con la quale i beneficiari hanno convenuto misure per assicurare il controllo della compagine, non è idonea a integrare i presupposti del trattamento agevolativo
Sconta l’imposta di donazione il patto di famiglia che prevede la cessione di quote della società ai figli che acquisiscono il controllo, ex articolo 2359 cc, solo in virtù di un patto parasociale, tra l’altro solo siglato e non registrato, con cui si stabilisce che tutte le decisioni nelle assemblee e negli organi amministrativi debbano essere prese all’unanimità tra i figli stessi.
Lo ha stabilito la Cassazione che, con la sentenza n. 6591 del 10 marzo 2021, ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate ribaltando completamente il verdetto di merito.