Nell’ottica del processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione è stata avviata, dal 1° marzo, la sperimentazione del progetto “Tribunale online”, realizzata dalla Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati del Dipartimento per la transizione digitale della giustizia, e finanziata nell’ambito del Pon Governance 2014-2020, in coerenza con le priorità indicate dal Pnrr.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire a cittadini e utenza qualificata dei servizi informativi e strumenti digitali in grado di semplificare l’accesso alla giustizia, al tempo stesso riducendo e razionalizzando l’affluenza alle cancellerie.
Al momento sono sette le sedi coinvolte: Catania, Catanzaro, L’Aquila, Marsala, Napoli Nord, Trento e Verona.
Il portale, fruibile da qualsiasi dispositivo, è costituito da due sezioni principali:
- una sezione pubblica accessibile a tutti, di natura informativa;
- una sezione riservata, in cui i cittadini dotati di identità digitale possono depositare autonomamente alcune istanze nei procedimenti di volontaria giurisdizione e monitorarne le fasi.
Si può accedere all’area riservata previa autenticazione tramite SPID,
CIE e CNS, mentre per il deposito delle istanze è necessaria la firma digitale.
Qui la brochure del “Tribunale Online” e qui un documento illustrativo.