Ritorna il credito d’imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere, ma con novità. L’articolo 79 del Dl n. 104/2020 (Decreto “Agosto”), infatti, ripropone l’agevolazione con al cune modifiche rispetto al passato.
Tra i beneficiari del credito di imposta sono infatti comprese:
- le strutture che svolgono attività agrituristica;
- le strutture che erogano cure termali, queste ultime anche per la realizzazione di piscine termali e per l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali;
- le strutture ricettive all’aria aperta.
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 65%, per i due periodi d’imposta successivi a quello in corso alla data del 31 dicembre 2019, quindi, nel 2020 e il 2021 per i soggetti con periodo di imposta coincidente con l’anno solare.
E’ utilizzabile esclusivamente in compensazione e non si applica la ripartizione in 3 quote annuali, come previsto dal comma 3 dell’art. 10 del DL n. 83/2014.