L’articolo 26 del Decreto Rilancio ha previsto due crediti d’imposta finalizzati al rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni: il credito d’imposta per i conferimenti societari e il credito d’imposta per le società che aumentano il capitale.
E’ attiva da lunedì 12 aprile la possibilità di trasmettere all’Agenzia delle Entrate le istanze per l’attribuzione del credito d’imposta in favore degli investitori.
Quelli che hanno investito nel rafforzamento delle piccole e medie imprese e che, quindi, possono fruire dello sconto d’imposta sull’investimento effettuato, potranno richiedere il relativo credito d’imposta del 20% inviando telematicamente l’apposito modello entro il 3 maggio 2021.
Le richieste, precisa l’Agenzia Entrate vanno inviate telematicamente, anche tramite intermediario, utilizzando il software dell’Agenzia “CreditoRafforzamentoPatrimoniale”. I crediti saranno riconosciuti secondo l’ordine di presentazione e fino all’esaurimento delle risorse di 2 miliardi di euro per il 2021.
La possibilità di invio delle istanze termina il 3 maggio 2021.
Per quelle società, invece, che hanno effettuato aumenti di capitale e a cui spetta il secondo credito d’imposta (che varia del 30% al 50%), la specifica istanza può essere inviata a dal 1° giugno e fino a 2 novembre 2021.