Con Circolare n. 13 del 13 maggio 2022 l'Agenzia delle Entrate fornisce i primi chiarimenti in merito ai crediti d'imposta per l’acquisto di energia elettrica relativi al primo e al secondo trimestre 2022, per imprese energivore e non energivore, previsti dai decreti legge "Sostegni-ter" e dai decreti "Energia" e "Ucraina", emanati con lo scopo di contenere gli effetti degli incrementi dei prezzi dell’energia elettrica e del gas naturale, dovuti anche alla grave crisi internazionale in atto in Ucraina.
In riferimento all’articolo 15 del decreto-legge n. 4 del 2022 (Decreto "Sostegni-ter"), che prevede il riconoscimento di un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta pari al 20% delle spese sostenute per l’energia elettrica acquistata ed impiegata nell’attività economica durante il primo trimestre 2022, in favore delle imprese cosiddette "energivore", l'Agenzia Entrate chiarisce che:
- possono accedere al credito d'imposta le imprese che siano qualificabili come “imprese a forte consumo di energia elettrica”, ai sensi del decreto MISE 21 dicembre 2017, e che siano regolarmente inserite nell'elenco redatto dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA).
- possono inoltre accedervi le imprese i cui costi medi per kWh della componente energia elettrica riferibili all’ultimo trimestre 2021 abbiano subìto un incremento superiore al 30% del costo relativo al medesimo trimestre dell’anno 2019.
Ulterioriri chiarimenti nella Circolare.