Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 33 del 29 febbraio scorso ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, che hanno lo scopo di assicurare “un primo necessario supporto economico ai cittadini e alle imprese che affrontano problemi di liquidità finanziaria a causa dell’emergenza sanitaria internazionale” dichiarata dall’OMS e agli episodi di diffusione del virus verificatisi nel nostro Paese.
Il decreto interviene in diversi ambiti e con diverse misure. Per il settore del turismo, ad esempio, viene prevista, per le strutture ricettive, le agenzie di viaggio e i tour operator, la sospensione fino al 30 aprile del versamento dei contributi previdenziali e delle ritenute fiscali.
Per gli utenti che non abbiano potuto viaggiare da e per la “zona rossa”, o usufruire di pacchetti turistici a causa delle misure di contenimento e di prevenzione della diffusione del COVID-19 disposte dalle autorità italiane o straniere sono previste specifiche forme di compensazione.