Con il Provvedimento del 9 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate approva i criteri per individuare gli elementi di incoerenza da utilizzare per effettuare i controlli delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2023 con esito a rimborso.
In particolare, gli elementi di incoerenza delle dichiarazioni dei redditi modello 730/2023 con esito a rimborso, che fanno scattare i controlli preventivi, sono individuati:
- nello scostamento per importi significativi dei dati risultanti nei modelli di versamento, nelle certificazioni uniche e nelle dichiarazioni dell’anno precedente;
- nella presenza di altri elementi di significativa incoerenza rispetto ai dati inviati da enti esterni o a quelli esposti nelle certificazioni uniche;
- nella presenza di situazioni di rischio individuate in base alle irregolarità verificatesi negli anni precedenti.