La plusvalenza realizzata a seguito della cessione del solo marchio d’impresa avvenuta nell’ambito di concordato preventivo assume rilevanza ai fini IRAP secondo le regole ordinarie.
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la Risposta ad interpello n. 27 del 31 gennaio 2024, diretta ad una società soggetta a una procedura di concordato preventivo liquidatorio, che chiedeva chiarimenti in merito all’eventuale rilevanza ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) della plusvalenza realizzata a seguito della cessione di un marchio d’impresa.