Il 17 ottobre 2024 l’Agenzia Entrate ha pubblicato ulteriori FAQ in tema di concordato preventivo biennale, con indicazioni su acconti e imposta sostitutiva, condizioni di accesso e cause di decadenza.
Relativamente a quest’ultime l’Agenzia ha chiarito che l’omesso versamento delle somme dovute per effetto dell’adesione al Cpb non è rilevante ai fini della decadenza soltanto nel caso in cui il contribuente abbia regolarizzato la propria posizione attraverso il ravvedimento operoso (articolo 22, comma 3, del decreto Cpb). La condizione è che tale regolarizzazione sia precedente al momento in cui il contribuente abbia ricevuto la comunicazione dell’esito del controllo automatico della dichiarazione prevista dall’articolo 36-bis, comma 3, Dpr n.600/1973.