Sul sito internet dell’Agenzia Entrate è stato pubblicato l’elenco delle Onlus beneficiarie del 5 per mille 2023 che, essendo fuori tempo massimo per l’iscrizione, hanno usufruito della possibilità della “rimessione in bonis” prevista dall’art. 2, comma 2, del decreto sulle semplificazioni tributarie (DL n. 16/2012).
Si tratta delle Onlus che, a causa di errori di tipo formale (ad. es. l’invio di comunicazioni tardive), hanno perso la possibilità di usufruire di alcuni regimi agevolati, come, appunto, l’accesso alla ripartizione del 5 per mille.
Queste Onlus non incluse nell’elenco permanente degli iscritti, pur non avendo assolto entro la scadenza dell’11 aprile scorso i requisiti richiesti per l’ammissione al beneficio, potranno ripresentare la domanda di iscrizione entro il prossimo 2 ottobre (la scadenza originaria scade di sabato), pagando una sanzione di 250 euro ed utilizzando il modello F24 Elide (codice tributo: 8115).