Quando la cartella di pagamento è notificata via pec, l’assenza della relata di notifica come tradizionale prova materiale di ricezione dell’atto, non può in alcun modo determinare l’inesistenza dell’atto per nullità della notifica.
Così si è espressa la Corte di giustizia tributaria di II grado delle Marche nella Sentenza n. 1040/3 del 15 dicembre 2023, ribaltando la sentenza di primo grado che negava la valenza di una notificazione effettuata a mezzo PEC in quanto non eseguita mediante un soggetto abilitato a eseguire le notifiche.