Per il socio/amministratore è meglio percepire un compenso, assoggettato ad IRPEF ma che diventa un costo deducibile per la società, o un dividendo, che ha una tassazione inferiore e un minor carico contributivo in capo al percettore?
È un dilemma ricorrente ma molto difficile da risolvere anche perché non esiste una risposta univoca. Sono diverse le variabili che intervengono e che possono cambiare di anno in anno, anche per la stessa società.
Proprio per agevolare il Professionista nel fornire una risposta chiara e documentata, abbiamo predisposto il software in MS Excel “Calcolo convenienza compensi amministratore o dividendi (regime transitorio)” che consente in modo semplice, per il numero di dati richiesti, di determinare il carico contributivo e fiscale complessivo per la società e il socio verificando quale situazione è la meno onerosa (sia considerando i contributi come solo un onere o anche come un investimento di natura previdenziale).
Il software è IN PROMOZIONE a 30 euro + iva fino al 31 luglio.