Per il 2024, in via sperimentale, il c.d. “Bonus mamme” sarà attribuito, in via sperimentale, anche in presenza di due figli.
Ricordiamo che l’esonero della contribuzione previdenziale (9,19% della retribuzione), fino a un massimo di 3.000 euro annui da riparametrare su base mensile, è stato previsto dalla Legge di bilancio 2024 in favore delle lavoratrici che hanno almeno tre figli.
L’agevolazione riguarda tutte le dipendenti del settore pubblico e privato (anche agricolo, in somministrazione e in apprendistato) con contratto a tempo indeterminato.
Escluse, invece, le lavoratrici domestiche.
Le madri, in possesso dei requisiti a gennaio 2024, hanno diritto all’esonero dal mese di gennaio. Se la nascita del secondo figlio interviene in corso d’anno, il bonus sarà riconosciuto dal mese di nascita fino al compimento del decimo anno del bambino.
Tutti i dettagli nella Circolare Inps n. 27 del 31 gennaio 2024.
Sul sito dell’Istituto anche le FAQ sul tema.