Con Decreto direttoriale del 19 giugno il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito, per l’annualità 2024, le modalità e le procedure con cui vengono effettuati i controlli documentali volti ad accertare la sussistenza delle per la concessione ed erogazione dei contributi relativi al Bonus colonnine domestiche, destinato a privati e condomini per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.
Il contributo è pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come ad esempio colonnine o wall box), nel limite massimo di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.
L’attività di controllo ha ad oggetto:
- l’accertamento della veridicità dei fatti e delle qualità auto dichiarate nella domanda di concessione ed erogazione del contributo presentata dai soggetti beneficiari con dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà;
- la documentazione di spesa e la tracciabilità dei pagamenti rendicontati;
- il rispetto dei requisiti tecnico-amministrativi previsti per le infrastrutture di ricarica.