Con la Risposta n. 302 del 2 settembre 2020 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’accesso al bonus di 100 euro (art. 63, comma 1, Decreto "Cura Italia") a favore dei lavoratori dipendenti che hanno assicurato la presenza in ufficio nel mese di marzo 2020, spetta anche a coloro che. in quel periodo, hanno effettuato delle attività di Protezione civile in qualità di volontari.
Il lavoro prestato quale volontario della Protezione Civile, chiariscono le Entrate nella risposta all’interpello, si configura come una "diversa" modalità di svolgimento della prestazione lavorativa, e pertanto il dipendente non può considerarsi assente (circostanza ostativa al riconoscimento dell’incentivo economico), bensì tenuto ad una diversa modalità di svolgimento dell’attività lavorativa.
Di conseguenza, lo stesso, potrà accedere all’incentivo economico previsto dall’articolo 63 del decreto Cura Italia per i giorni del mese di marzo 2020 nei quali effettuato le attività di protezione civile.