E’ stato pubblicato il primo monitoraggio sugli accessi alla Banca dati della giurisprudenza tributaria di merito, il servizio per la consultazione delle sentenze native digitali, pseudoanonimizzate emesse dal 2021, per finalità di studio e ricerca, attivato in via sperimentale lo scorso luglio.
La banca dati è aggiornata con 429.998 sentenze native digitali, depositate fino al 30 giugno 2024.
Nei primi tre mesi di avvio del servizio, si legge sul sito del Dipartimento delle Finanze, la banca dati ha avuto circa 37.000 accessi, di cui oltre 16.000 si riferiscono a più consultazioni effettuate dallo stesso utente. Oltre 64.000 sentenze sono state visualizzate e successivamente scaricate. Il 14% degli accessi ha registrato una durata superiore a 15 minuti, mentre la permanenza media è stata pari a 8 minuti.