Con la Risposta n. 334 del 10 settembre 2020 l’Agenzia delle Entrate si è espressa in merito alla possibilità di applicare l’aliquota agevolata del 4% all’acquisto di una stazione di carica, da installare presso la propria abitazione, per ricaricare la propria auto elettrica.
Dopo aver passato in rassegna la normativa relativa alle agevolazioni a favore dei soggetti con ridotte capacità motorie l’Agenzia chiarisce che non è possibile fruire della menzionata aliquota agevolata per l’acquisto di una colonnina per la ricarica elettrica da installare presso la propria abitazione, dal momento che la stazione di ricarica non costituisce un "pezzo" destinato all’adattamento del veicolo del disabile.
L’Agenzia precisa infatti che l’aliquota ridotta si applica, oltre che alle cessioni e importazioni degli autoveicoli, a quei componenti che sono "esclusivamente destinati" al funzionamento dell’auto, proprio per agevolare solo le persone in difficoltà ed evitare che la norma di favore vada a vantaggio anche da altri soggetti.