Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 15 ottobre, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo di revisione delle disposizioni in materia di accise.
Il provvedimento prevede:
- l’introduzione del sistema dl qualificazione dei soggetti obbligati accreditati (SOAC);
- la riforma dell’accisa sul gas naturale;
- semplificazioni in materia di vendita di prodotti alcolici;
- la riforma dell’accisa sull’energia elettrica;
- disposizioni per la riorganizzazione del settore degli oli lubrificanti e altri prodotti affini.
Relativamente al primo punto viene introdotto, nel Testo unico delle accise (TUA), un sistema di qualificazione degli operatori, danominato SOAC, per instaurare un rapporto di fiducia tra soggetto obbligato e amministrazione finanziaria.
Tale sistema permette al soggetto qualificato di poter accedere a importanti benefici, quali l’esonero dall’obbligo di prestare cauzione a garanzia del pagamento dell’imposta e la riduzione di specifici oneri amministrativi.
La qualifica di SOAC ha validità per 4 anni, è rinnovabile e, avendo una connotazione reputazionale, rende tali soggetti distinguibili nella platea degli operatori del settore.
Il SOAC sostituirà ogni altra procedura per ottenere l’esonero cauzionale e prevede 3 livelli di qualificazione (base, medio e avanzato) a cui corrispondono gradi diversi di fruizione dei predetti benefici.