Il Decreto Omnibus, come convertito in legge, è entrato in vigore il 9 ottobre 2024.
Durante l’iter di conversione il provvedimento si è arricchito di 22 nuovi articoli, tra cui l’articolo 7-sexies, che ha riformulato la norma relativa al regime Iva per le prestazioni di chirurgia estetica, prevedendo che il regime di esenzione dall’Iva, riconosciuto per alcune tipologie di prestazioni sanitarie di chirurgia estetica, sia esteso anche alle stesse prestazioni effettuate prima dell’entrata in vigore del suddetto regime fiscale (17 dicembre 2023), senza che ciò dia luogo a rimborsi dell’imposta già versata.
Resta fermo che queste prestazioni sanitarie di chirurgia estetica debbano essere “rese alla persona volte a diagnosticare o curare malattie o problemi di salute ovvero a tutelare, mantenere o ristabilire la salute, anche psico-fisica”, a condizione che tali finalità terapeutiche risultino da apposita attestazione medica.